Caricamento Eventi
Questo evento è passato.

Il Corso è rivolto a n. 50 Medici Chirurghi (Area interdisciplinare)

Crediti ECM: 4

 

PROGRAMMA

 

E’ STATO RAGGIUNTO IN NUMERO MASSIMO DI ISCRIZIONI.

 

La malattia da reflusso gastroesofagea rappresenta una delle patologie più diffuse nella popolazione; si tratta di una condizione in crescita costante che interessa milioni di persone in Italia.

Rappresenta un forte impegno economico per il sistema sanitario e non da ultimo è una patologia che incide fortemente sulla qualità di vita dei pazienti.

Non trascurabile è la possibile varietà delle manifestazioni cliniche e come questa possa costituire un importante problema di diagnosi e di terapia potendo coinvolgere più professionisti di varie specialità, come il gastroenterologo, lo pneumologo, l’otorinolaringoiatra.

La colonscopia rappresenta il gold-standard nello studio delle malattie del colon, essendo la stessa non solo una tecnica diagnostica ma anche operativa: ma al fine di rispondere in maniera adeguata al concetto di colonscopia di qualità, lo stesso non può prescindere da una preparazione adeguata.

Solo attraverso una adeguata toilette intestinale sarà possibile una “detection rate” anche dei polipi minimi.

E non va trascurato che molti pazienti non si sottopongono alla colonscopia per riluttanza alla preparazione che dovrebbe quindi rispondere in maniera adeguata attraverso una buona compliance (vedi palatabilità, assenza di effetti collaterali o utilizzo di bassi volumi).

La colonscopia viene utilizzata nello screening del carcinoma colorettale consentendo attraverso la rimozione di polipi di evitare la formazione di lesioni neoplastiche.

Infine la colonscopia permette di diagnosticare malattie che risentono di terapie adeguate come ad esempio la mesalazine, antibiotici intestinali e probiotici